Questa notte Amelie ha un nuova energia. La luna si è staccata definivamente dalla plastica blu ed è libera...piena.
Amelie ha incontrato un passerotto viaggiatore. Si è posato sopra l'amaca dove si era addormentata la scorsa luna ed ha punzecchiato tra i suoi capelli come se bussasse.
Amelie si è svegliata e ha sorriso. Si è commosa alla vista di quel bellissimo mucchio di piume. Piume morbidissime. Verdi con sfumature blu e azzurre. Amelie si è voltata e lo ha guardato fisso. Lui la guardava con curiosità e con dolcezza. Hanno iniziato a parlare con una complicità tale che non si sono accorti dello scorrere del tempo. Hanno parlato degli innumerevoli viaggi del passerotto. Luoghi bellissimi e sconosciuti. Luoghi affascinanti e profumati. Lei ha parlato del suo paese, della sua luna e di quanto sia bello laggiù.
Com'è bello stare lì con lui. Sentire il suo calore, il suo profumo, ascoltare le sue parole. Avrebbe voglia che non ripartisse più. O almeno che si fermasse, per un po' di tempo.
Per ora si sono dati appuntamento sulla panchina , proprio quella più vicina alla luna. E questo la rende allegra.
Dopo la lunga conversazione , quando il passerotto ha deciso di farsi un giro da solo nel paese, Amelie si è alzata. E' corsa alla sua capanna fatta di polvere di stelle. Ha indossato un vestito blu elettrico, che filette bene la luce della luna. E' bellissima. Ha iniziato a correre. In lungo e in largo. I boschi e le ampie pianure lunari. Correre con braccia aperte. A più non posso. A bocca aperta per respirare a pieni polmoni quell'aria pulita e pura.
Amelie si ferma, si lascia cadere a terra con il fiatone. E si stende come una stella nel cielo. Il suo sguardo è sereno.
Uno sfarfallio improvviso. Il passerotto è sfracciato sopra il suo naso e prosegue il suo giro.
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