martedì 3 novembre 2009

Amelie crede che le cose non capitino per caso. Ad Amelie piacciono le coincidenze. Le strade che si incrociano. Ad Amelie piace sognare, viaggiare con la mente. Le piace costriure castelli con la polvere di stelle e farli volare in aria. Le piace pensare che le cose andranno come sogna e che possano prendere la direzione dei suoi castelli.
Ad Amelie ovviamente piacciono un sacco di altre cose. Bere il the allo zucchero filato con una fetta di torta alle mandorle. Tagliare a scaglie il cocco, farne dei sacchi enormi e poi giocare con i bambini del paese facendoglieli piovere addosso come milioni di coriandoli. E poi le piace inventare storie. Spesso, prima che i bambini vadano a dormire, si ritrovano tutti in una radura accanto ad una cascata. Lì c'è Amelie che li aspetta davanti ad un confortevole fuocherello. Lei si siede a gambe incrociate per terra e i bambini si stringono ansiosi, attorno a lei. Muoiono dalla voglia di sentire una nuova e avvincente storia. Chissà se questa notte i protagonisti saranno dei millepiedi, o dei cavalieri alati. Se verranno dal Sole o da Saturno!I bimbi sono sempre estasiati dai fantastici racconti e alcuni si addormentano tanto sono sereni. Così Amelie, finita la storia, li carica su una calda slitta trainata da Hachi e Salomè, i suoi due cagnoloni, e li riporta ognuno nella propria casa.

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